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L’Agricoltura è associata al cibo, al lavoro “all’aria aperta”, quasi una condizione di tempo libero. Il lavoro che consente ad ognuno di noi di godere dei piaceri della gola è invece prima di tutto un lavoro che comporta quotidianamente dei rischi che non vanno assoltamente sottovalutati. Utilizzando tecnologie meccaniche e presidi chimici, implica la necessità di venire svolto in maniera sicura sia per l’integrità fisica, sia per la salute dell’agricoltore stesso.

A lato della poca attenzione da parte del grande pubblico verso le reali condizioni del lavoro agricolo, vi è anche una certa “leggerezza” da parte degli agricoltori stessi nello svolgerlo. Fortunatamente la sensibilizzazione di questi anni, l’impegno degli organi e delle istituzioni preposti al controllo e alla formazione stanno consolidando un trend positivo in fatto di applicazione delle regole di sicurezza. Ma il compito da svolgere per arrivare a condizioni di lavoro in sicurezza soddisfacenti e continue non è mai concluso.

Il seminario fa parte della programmazione PSR 14-20 (misura 121) della Regione del Veneto e intende da un lato fare il punto della situazione sui due versanti della sicurezza nell’uso delle macchine e della tutela della salute in relazione all’utilizzo del prodotti fitosanitari; dall’altro prospettare, lo scenario prossimo futuro di miglioramento e di maggiore capacità di ridurre il rischio per i “farmers at work” veneti.

Suddiviso in due momenti – la mattinata dedicata alle relazioni sullo stato attuale delle cose, il pomeriggio, in forma di tavola rotonda, dedicato alle prospettive prossime future – il seminario è rivolto espressamente agli operatori agricoli: imprenditori agricoli, loro partecipi famigliari e coadiuvanti, dipendenti delle imprese agricole.