Macellazione suini a domicilio
Come ogni anno, nel periodo di San Martino si rinnova l’antico rituale del “ far fora el porzèl”. Si tratta di una tradizione che viene ancora mantenuta da almeno 1.500 famiglie nel Veneto Orientale, che allevano il maiale per proprio consumo. Il sindaco Cereser autorizza l’uccisione e la macellazione del maiale con un’ordinanza che cade proprio nel periodo di San Martino. L’ordinanza indica che gli animali devono essere storditi prima dell’uccisione.
Inoltre la macellazione a domicilio concessa fino al 31 marzo 2014, deve essere di non più di due suini per famiglia e la commercializzazione è severamente vietata. Il personale addetto alla macellazione (norcini) deve possedere il libretto sanitario.
Per quanto riguarda invece le attrezzature, gli utensili ed i locali adibiti alla macellazione ed alla lavorazioni delle carni, debbono essere preventivamente lavati, disinfettati e mantenuti in perfette condizioni igienico-sanitarie. Le carni in seguito alla macellazione e prima del consumo devono essere sottoposte a visita ispettiva da parte del Veterinario Ufficiale.
Coloro che saranno interessati dovranno, almeno 48 ore prima, inviare la domanda tramite apposito modulo al Servizio Veterinario all’indirizzo e-mail (sede di Portogruaro servep@aulss4.veneto.it oppure sede di San Donà di Piave servet@aulss4.veneto.it) o al nr. di fax (sede di Portogruaro 0421.396801, sede di San Donà di Piave 0421.228153) oppure recarsi nella sede dei Servizi Veterinari (Via F. Zappetti, 23 - 30026 Portogruaro (VE) oppure Via Trento, 19 - 30027 San Donà di Piave (VE)
Il citato modulo è scaricabile dal sito web AULSS 4 al seguente indirizzo http://www.ulss10.veneto.it/modulistica